per approvare il bilancio preventivo (entro il 24 dicembre), con la programmazione dell’attività per l’anno successivo, e quello consuntivo per l’attività dell’anno trascorso (entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio annuale, che va dall'1 gennaio al 31 dicembre).
Il consiglio deve predisporre detti bilanci, da sottoporre all'approvazione dell'assemblea entro i predetti termini.
Si riunisce anche su richiesta di almeno la metà dei soci fondatori o di un quarto dei soci ordinari, entro trenta giorni dalla richiesta, formulata e motivata per iscritto al Presidente.
La convocazione deve essere inviata ai soci per posta ordinaria, con avviso affisso nella sede, o con ogni altro mezzo idoneo a garantire l'informativa, almeno dieci giorni prima della data fissata, o otto giorni in caso di urgenza, con l’indicazione degli argomenti all’ordine del giorno, del luogo, del giorno e ora sia della prima che della seconda convocazione.
Essa è regolarmente costituita quando siano presenti, in prima convocazione, almeno la maggioranza assoluta degli aventi diritto e, in seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti e comunque non inferiore a un decimo degli aventi diritto.
La seconda convocazione deve essere comunque indicata ai soci nell’avviso di convocazione e non può essere indetta nello stesso giorno della prima.
Ogni socio che non rivesta cariche nell’Associazione può rappresentare con delega scritta solo un altro socio. I soci che rivestono cariche non possono essere delegati.