Le attività didatticheProgetti
Tutta l’attività dell'Università della Terza Età è svolta presso aule, laboratori e palestra della Scuola Media Amat in via Trento 24, Sinnai; ha come finalità la socializzazione e la realizzazione delle esigenze culturali e artistiche dei soci, esprimendo in particolare la promozione e la valorizzazione della conoscenza delle radici storico-culturali di Sinnai e Sarde in generale. Non c’é alcun obbligo di titoli di studio, di frequenza, interrogazione, esame o test, né per l’accesso né per il proseguimento dei Corsi.

Le attività seguono il calendario scolastico della Scuola Media e di norma si svolgono dalla terza settimana di Ottobre alla terza settimana di Maggio.

Le lezioni sono sospese:
- nel periodo estivo, da Giugno a ottobre;
- nel periodo Natalizio;
- nel periodo Pasquale;
- il Sabato, la Domenica e nelle festività infrasettimanali, civili e religiose, nazionali e locali.

Per l'attuazione di tali obbiettivi l'Università ha strutturato l'offerta verso indirizzi particolari con Docenti a contratto professionale o volontari, e tutti con comprovata competenza della materia d’insegnamento:

Lezioni culturali in aula per:
- Lingua francese, inglese e spagnola in livelli progressivi di apprendimento per consentire a tutti di poter frequentare anche partendo da zero,
- Lingua e cultura sarda,
- Storia e cultura di Sinnai,
- Storia dell’arte

 Corsi e formazione artistica in laboratorio per:
- Pittura, tecniche decorative, ceramica, cestineria, ricamo, filet, intaglio su legno,
- Attività di ginnastica dolce in palestra,
- Lezioni culturali e ambientali in siti archeologici ed aree di interesse della Regione,
- Partecipazione attiva a mostre, manifestazioni e programmi culturali,
- Socializzazione attraverso escursioni, viaggi, conferenze, cineforum.

Tutto questo con la libertà di seguire ciò che è possibile, a seconda dell’interesse e del tempo a disposizione, e di continuare la conoscenza, l’informazione, insomma il “sapere” attraverso un modo intelligente di stare con gli altri.
L’Associazione provvede e assicura, con apposita polizza gratuita, tutti i soci e i docenti contro eventuali infortuni derivanti dalla partecipazione alle attività corsuali a scuola e durante le escursioni e viaggi.

Escursioni e viaggi di istruzione
L’Università prevede ed organizza escursioni e viaggi di interesse particolare con formula tutto compreso che garantiscano spostamenti, pernottamento con pensione completa e ingressi a luoghi e siti di interesse.

DIDASCALIE OPERE D'ARTE PARROCHIA S. BARBARA

Nel 2014 il Corso di Storia dell'Arte, coordinato dalla docente Silvia Ledda, ha realizzato nove schede didascaliche, in italiano e inglese, che illustrano e commentano il patrimonio d'arte della chiesa parrocchiale di Santa Barbara; le schede sono inserite in appositi leggii collocati nelle cappelle della stessa chiesa. L'iniziativa faceva parte del più articolato progetto "Consegnare Sinnai alle generazioni future", ideato dalla stessa dott.ssa Ledda e realizzato dall'Associazione Culturale d'Arte con il patrocinio della Provincia di Cagliari e del Comune di Sinnai.


MUTETUS DE SÌNIA

È opinione assai diffusa e comune che la poesia sarda sia sempre stata una questione per i soliti poeti estemporanei che si scontrano nei palchi delle sagre paesane con le loro cantadas o per i colti verseggiatori che leggono le loro cantzonis a curba o le poesie a schema metrico o libero nei salotti intellettuali; è opinione che sia stata insomma una faccenda appannaggio di pochi eletti, di una ristretta cerchia di appassionati della cultura e della tradizione nostrana.
Non è così.La poesia in lingua sarda è sempre stata patrimonio culturale di tutte le classi e gruppi sociali indistintamente: si componeva e si cantava mentre le donne lavavano i panni nella loro pietra al ruscello o sedute nella lolla a lavorare su strexu de fenu; oppure si verseggiava nel gruppo durante la vendemmia e gli altri lavori nei campi o quando ci si recava e si rientrava in tracca dalle sagre paesane vicine; ancora talvolta si cantava riuniti nelle sera d’estate in mezzo alle strade del vicinato, nei magasinus o nelle buttegas de binu e in tante altre occasioni della vita………….


PROGETU CAMINERAS

Per la tutela e valorizzazione dell’identità e della memoria antica di Sinnai, per la coscienza delle radici storico-culturali e per la peculiarità della sua parlata, nacque anni fa il “Progetu Camineras", promosso dalla Scuola di lingua Sarda dell’Università della Terza Età e sostenuto dall’Amministrazione Comunale.
Il progetto svilupperà in più fasi il recupero della parola antica e su “connotu” della comunità. Cioè tutti i momenti della vita dell'uomo come le festività religiose, le ricorrenze civili, le feste del lavoro, i riti e le tradizioni di una volta per portarli alla conoscenza dei più giovani.
Questo progetto bilingue nel 2009 ha pubblicato la ricerca sulla flora del territorio di Sinnai: “Imperu e arremedius antigus de prantas, erbas e froris de su territoriu de Sinnia”.
Ci piace ricordare la presentazione di questo primo lavoro da parte di Maria Mercedes Serreli: “E’ stata una grande emozione quella provata quando ho sfogliato il libro appena fresco di stampa……….Questo appena compiuto è il primo passo di un lungo cammino che ci vedrà impegnati nel dare attuazione al progetto “Camineras” tramite il quale intendiamo riscoprire, recuperare e documentare tutto quanto fa parte del nostro passato, che ha contribuito a definire la nostra più autentica identità…..”
Da questo lavoro riemergono ricordi unici di immagini, di paesaggi e la magia del territorio, testimone della fatica e della sapiente operosità dell’uomo; riemergono intatti struggenti bellezze naturali e ricordi di profumi, colori e le tante varietà floreali cui sono correlate antiche e sagge consuetudini. Interessante e prezioso lavoro di ricerca realizzato con la collaborazione entusiasta di cittadini anche esterni all’Università.
Nel 2014 è stato stampato e consegnato ai soci, alla comunità e alle biblioteche il secondo volume del “Progetu Camineras”:"Festas Religiosas de Sìnnia, ritus, tradizionis e pregadorias antigas".
Ricordiamo un passo della prefazione del Sindaco Maria Barbara Pusceddu: “Il titolo litanico del testo che avete tra le mani, richiama subito la dimensione soprannaturale e sociale dell’uomo. Infatti da sempre la creatura non ha potuto fare a meno di rivolgere il suo sguardo verso l’Infinito, verso un Oltre capace di saziare la fame di verità….”.
La prefazione della Presidente Maria Mercedes Serrelisottolinea che:”…..La religiosità è un elemento essenziale della personalità umana e della storia dei popoliperchè pervade l’animo e ne evidenzia le speranze e le paure, la fiducia nell’aiuto divino e il timore della morte e dell’aldilà….”.
Questo impegno ha inteso consegnare e far conoscere segmenti importanti della vita locale come l’identità religiosa del paese, scoprire le suggestioni e l’incanto dei riti religiosi unitamente alla fede semplice ma autentica della comunità sinnaese; come le tradizioni e i rituali di una volta che tuttora, in modi diversi, scandiscono l’arco temporale dell’anno con le pratiche ad esse collegatequali la musica, i canti, le danze, le pietanze, le forme di devozione.
L’altro passo che seguirà, e sarebbe il terzo, sarà orientato a rivisitare le feste civili della comunità.

  

Testi disponibili  in vendita presso l'Associazione